ecco cosa pensavo oggi mentre mi veniva spiegato, con parole chiare e sillabando bene, cosa dovevo fare durante la mia mattinata lavorativa.
Erano talmente compresi nel loro ruolo che volevo chiedergli di mimarmelo il lavoro in questione.
Tipo quel gioco che si faceva da piccini, quello dei film in cui uno pensava ad un titolo e doveva farlo indovinare agli altri solo con i gesti. Ecco.
Purtroppo non mi hanno accontentato, si sono limitati a spiegarmelo molto bene, assicurandosi con sguardo preoccupato che avessi capito.
Ho porto anche qualche domanda, giusto perchè dovevo farmi vedere interessata e perchè, arrivati a quel punto della loro pantomima, mi spiaceva per fino farmi vedere troppo intelligente.
Si parla pur sempre di persone di una certa età, non vorrei mai causar loro uno shock.
Il mio cervello può molto su un ultrasessantenne...anche il mio culo in effetti.
In buona sostanza non conviene, a codesti signori, che alla sottoscritta girino gli zebedei e comunque mi sono girati..ahhhh se misono girati.
Purtroppo tanto lontano da queste sponde non posso andare...a pensarci bene, sai cosa gliene frega se ho le balle da mulino bianco o meno...tanto lo sanno che, giranti o meno, le terrò attaccate alla scrivania.
Il nano era abbastanza tranquillo e sono riuscita (miracolo! Alleluja alleluja) a cucinare prima dell'arrivo dell'homo.
Il menù di sta sera: riso basmati con verdure, buono, sano e soprattutto mi permette di mandare a farsi friggere i sensi di colpa culinari, visto che sono in dieta ;)
(scrivo di fretta perchè l'homo mi urla dal bagno: "dove seeeeeiiiiiii? Coooosaaaa faiiii? Mi aiuuuuuutiiiiiii?" sembra stia morendo, in realtà sta solo facendo il bagnetto ai bimbi)
In breve, Matilda docet: "mamma, è molto buona questa pappa, davvero squisita, sei proprio una brava "cucinatora"
Son soddisfazioni!
Ora scappo in soccorso dell'homo, prima che gli venga uno scompenso cardiaco..si sa, il bagnetto nuoce gravemente alla salute...